Nuove foto aggiunte
16 agosto 2016
CRONACHE AL SOLE
Sono dedicati alle donne i pensieri di questi giorni d'agosto. Grandi e piccole, famose e non. Dalla vignetta satirica alla ministra che non apprezza con poco senso dell’humor, alla presidente che commenta in nome di un’accoglienza “senza se e senza ma”, che spesso prescinde dalla realtà, nonostante le buone intenzioni. Ce n’è per tutte, comprese le nuove sindache a cinque stelle che affrontano incarichi complessi sotto il sole d’agosto, in città molto diverse, Torino e Roma. Lasciamole lavorare prima di giudicare, anche se certi chiari e scuri sarebbe meglio affrontarli subito. Intanto ci piace ricordare alcune donne da ammirare, a parer nostro, per lo stile e il garbo, ma soprattutto per il coraggio di andare avanti. Come Judi Dench, grande attrice inglese che spazia dal teatro al cinema con soave bravura. Ha salutato i suoi 81 anni con il primo tatuaggio al polso destro: carpe diem, recita la scritta indelebile. Cogli l’attimo: come non essere d’accordo. E che simpatica! O come Petula Clark, cantante e attrice sempre made in England, famosa nei favolosi Sessanta e Settanta, che per i suoi 80 anni ha inciso un nuovo album dopo lungo silenzio. From Now On, questo il titolo, perché si sa, il bello deve ancora venire. Per principio. Per arrivare a casa nostra con il commiato di Bianca Berlinguer, che ha diretto il TG3 con professionalità e impegno, senza dimenticare in valigia la sua femminilità. Nell’ultima edizione a sua conduzione ha salutato il pubblico con parole sincere: “mi mancherà il TG3… sarà difficile farne a meno.” Perché ci si emoziona quando c’è di mezzo la passione per il proprio lavoro. Le auguriamo di rivederla presto, come pare già in programma. Per finire in bellezza con il “doppio e mezzo rovesciato in posizione carpiata” di Tania Cagnotto Official, che con questo tuffo magico, danzato nell’aria, ha salutato per sempre il mondo dello sport. Ha vinto una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016 che resterà come un faro, un esempio brillante per le nuove atlete. Perché lo sport come la vita è spietato e, indipendentemente dalla bravura e dall’impegno, puoi perdere o vincere per una manciata di secondi. Ma, come si dice sempre, l’importante è aver partecipato con tutta l’anima: poi, se si vince, come Tania si raggiunge l’equilibrio perfetto. Un gran bel modo di uscire di scena.
Sono dedicati alle donne i pensieri di questi giorni d'agosto. Grandi e piccole, famose e non. Dalla vignetta satirica alla ministra che non apprezza con poco senso dell’humor, alla presidente che commenta in nome di un’accoglienza “senza se e senza ma”, che spesso prescinde dalla realtà, nonostante le buone intenzioni. Ce n’è per tutte, comprese le nuove sindache a cinque stelle che affrontano incarichi complessi sotto il sole d’agosto, in città molto diverse, Torino e Roma. Lasciamole lavorare prima di giudicare, anche se certi chiari e scuri sarebbe meglio affrontarli subito. Intanto ci piace ricordare alcune donne da ammirare, a parer nostro, per lo stile e il garbo, ma soprattutto per il coraggio di andare avanti. Come Judi Dench, grande attrice inglese che spazia dal teatro al cinema con soave bravura. Ha salutato i suoi 81 anni con il primo tatuaggio al polso destro: carpe diem, recita la scritta indelebile. Cogli l’attimo: come non essere d’accordo. E che simpatica! O come Petula Clark, cantante e attrice sempre made in England, famosa nei favolosi Sessanta e Settanta, che per i suoi 80 anni ha inciso un nuovo album dopo lungo silenzio. From Now On, questo il titolo, perché si sa, il bello deve ancora venire. Per principio. Per arrivare a casa nostra con il commiato di Bianca Berlinguer, che ha diretto il TG3 con professionalità e impegno, senza dimenticare in valigia la sua femminilità. Nell’ultima edizione a sua conduzione ha salutato il pubblico con parole sincere: “mi mancherà il TG3… sarà difficile farne a meno.” Perché ci si emoziona quando c’è di mezzo la passione per il proprio lavoro. Le auguriamo di rivederla presto, come pare già in programma. Per finire in bellezza con il “doppio e mezzo rovesciato in posizione carpiata” di Tania Cagnotto Official, che con questo tuffo magico, danzato nell’aria, ha salutato per sempre il mondo dello sport. Ha vinto una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016 che resterà come un faro, un esempio brillante per le nuove atlete. Perché lo sport come la vita è spietato e, indipendentemente dalla bravura e dall’impegno, puoi perdere o vincere per una manciata di secondi. Ma, come si dice sempre, l’importante è aver partecipato con tutta l’anima: poi, se si vince, come Tania si raggiunge l’equilibrio perfetto. Un gran bel modo di uscire di scena.