Hanif Hureishi é l'autore del 'Budda delle periferie' e oggi ha scritto un articolo di fondo bello e intenso sul tema del talento, su come si sviluppa, su quali possono essere gli stimoli e i terreni più comuni per riconoscerlo e aiutarlo a esprimersi. È vero, purtroppo, che il talento spesso cresce nelle difficoltà, nel conflitto e nelle situazioni più complesse che sollecitano forze e reazioni impensate. Così come è vero che qualsiasi forma di talento generi invidie, specie nelle cerchie famigliari più prossime o nelle amicizie. È il "Mistero prezioso che nasce isolato e cresce in rete": perché, in ogni caso, il talento ha bisogno di confronto e esiste più facilmente all'interno di una rete di connessione. In fondo è un po' come succede per fotografare, dove la foto risulterà tanto più 'viva', quanto riusciremo a guardare con occhi grandi e orizzonti affacciati su tutti i punti di vista che sapremo vedere, o immaginare del soggetto che abbiamo davanti. Se ne parla oggi su quel bel giornale che è La Stampa, a pag 21. Buona lettura, cari amici.
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