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LUNEDÌ 15 MAGGIO, al Piccolo Teatro Milano la voce di #UmbertoOrsini suonava limpida e piena mentre leggeva alcune pagine della biografia dedicata a #luchinovisconti curata da Giovanni Agosti, che con lui in scena ha raccontato il rapporto tra il grande regista e #GiovanniTestori, di cui ricorre il centenario. Una serata unica, indimenticabile, che ha coinvolto tutti emotivamente, come non succedeva da tempo: sembrava di essere tornati nella #milano di una volta, creativa e solidale, come quella rievocata nel libro che tratta di cinema e teatro, ma anche dell'amicizia tra due protagonisti della cultura del Novecento, che finì bruscamente come può succedere a due personalità forti. Agosti ha presentato le letture inquadrandole nello spazio temporale, proiettando sullo sfondo alcune immagini tratte da celebri film e spettacoli, dagli anni Sessanta ai Settanta, quando Visconti già gravemente malato riuscì a girare i suoi ultimi, bellissimi film. Da Ludwig a Gruppo di famiglia in un interno, fino all'Innocente. Umberto Orsini, prezioso ottantanovenne, che ha recitato con Visconti al cinema e a teatro, ha ben conosciuto Testori come gli altri maggiori attori ed esponenti del mondo culturale da allora sino ad oggi, è stato un perfetto testimone del tempo, lontano da qualsiasi ostentazione. È stato applaudito a lungo al termine dello spettacolo con la standing ovation dell'intero teatro, oltre ad averci proposto un altro atto della sua lunga vita vissuta con un'arte sempre in grado di affascinare.
ph: Umberto Orsini in La caduta degli dei di Luchino Visconti