SERATA EVENTO - A partire dal Trecento il
#teatronō affascina anche i profani nell’esaltazione dei silenzi, nei gesti lenti degli artisti in scena che si muovono con grazia, nonostante la complessità della recitazione. Indossano costumi imponenti, come armature di tessuto, insieme a maschere di spiriti o divinità. Il Nō è cantato, alcuni lo definiscono “opera giapponese”, anche se i suoni, per noi incomprensibili, sono monotoni, perché non è la melodia l’obiettivo ricercato. Sono i testi che esprimono pensieri poetici, come degli Haiku che toccano corde profonde. Il Teatro Nō per UNESCO è Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità e noi, ieri sera, al Teatro Elfo Puccini abbiamo avuto il piacere di assistere a una delle esclusive rappresentazioni internazionali di quest’arte nobile, in mezzo a un pubblico molto rispettoso. Grandi emozioni.
#hōshōCompany diretti da
#kazufusaHōshō in
#kyōgen e
#nōgaku ottima introduzione di Rossella Menegazzo con sottotitoli italiano Hiroki Falzone (ph dal web)