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TUTTO LO STUPORE E IL GENIO DI MAURITS CORNELIS ESCHER in mostra a Palazzo Reale di Milano. Strabiliante incisore, intellettuale e grande matematico M. C. Escher riesce sempre a sbalordire con la capacità del suo saper guardare oltre le forme e i confini definiti degli oggetti e delle "cose" tutte, trasformandoli in un gioco di metamorfosi, in grado di restituirli a nuova vita. Duecento opere si rincorrono con ritmo ragionato per dimostrare lo sguardo alto di questo eccellente visionario, che ha saputo giocare con diversi linguaggi artistici e culturali creando un sapiente unicum nel panorama dell'arte internazionale. Accanto ai classici capolavori, come la Mano con sfera riflettente o Casa di scale, si trovano altri esempi poco conosciuti al grande pubblico della continua creatività di questo artista, molto amato anche dai ragazzi, a partire dagli anni Sessanta. Forse, proprio per la sua originalità e per le visioni stupefacenti che ha saputo offrire. Da lui continuano a prendere spunto anche molte comunicazioni della stessa pubblicità dei nostri giorni. Una mostra ricca di stimoli e di momenti di riflessione, dedicata molto ai giovani che possono trovare degli spazi a loro dedicati per ragionare insieme sulle opere esposte. Ironici in conferenza stampa e senz'altro competenti i due curatori, Marco Bussagli e Federico Giudeceandrea, quest'ultimo collezionista di Escher da tempi lontani, che hanno studiato un percorso diviso in sei sezioni per offrire una panoramica ragionata sull'opera completa di questo artista sui generis. Unico. #EscherMilano, Palazzo Reale, dal 24 giugno 2016 al 22 gennaio 2017.

TUTTO LO STUPORE E IL GENIO DI MAURITS CORNELIS ESCHER in mostra a Palazzo Reale di Milano. Strabiliante incisore, intellettuale e grande matematico M. C. Escher riesce sempre a sbalordire con la capacità del suo saper guardare oltre le forme e i confini definiti degli oggetti e delle "cose" tutte, trasformandoli in un gioco di metamorfosi, in grado di restituirli a nuova vita. Duecento opere si rincorrono con ritmo ragionato per dimostrare lo sguardo alto di questo eccellente visionario, che ha saputo giocare con diversi linguaggi artistici e culturali creando un sapiente unicum nel panorama dell'arte internazionale. Accanto ai classici capolavori, come la Mano con sfera riflettente o Casa di scale, si trovano altri esempi poco conosciuti al grande pubblico della continua creatività di questo artista, molto amato anche dai ragazzi, a partire dagli anni Sessanta. Forse, proprio per la sua originalità e per le visioni stupefacenti che ha saputo offrire. Da lui continuano a prendere spunto anche molte comunicazioni della stessa pubblicità dei nostri giorni. Una mostra ricca di stimoli e di momenti di riflessione, dedicata molto ai giovani che possono trovare degli spazi a loro dedicati per ragionare insieme sulle opere esposte. Ironici in conferenza stampa e senz'altro competenti i due curatori, Marco Bussagli e Federico Giudeceandrea, quest'ultimo collezionista di Escher da tempi lontani, che hanno studiato un percorso diviso in sei sezioni per offrire una panoramica ragionata sull'opera completa di questo artista sui generis. Unico. #EscherMilano, Palazzo Reale, dal 24 giugno 2016 al 22 gennaio 2017.

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